SAP Italia promuove, in collaborazione con IDC, uno studio sulle PMI italiane per capire il grado di capacità nel gestire le funzioni aziendali con le nuove tecnologie.
Cinque gli scenari analizzati nella ricerca: Piattaforme Tecnologiche, Customer Experience, Smart Manufacturing, Smart HR e Smart Procurement. Ognuna di queste richiede investimenti e formazione per poter essere davvero funzionale all’impresa, capire i mercati e i nuovi bisogni dei clienti. SAP Italia ha coinvolto nello studio 224 aziende italiane per capire il loro percorso verso l’Intelligent Enterprise. Tra i risultati più positivi la crescente consapevolezza di come i dati siano il vero valore aggiunto per capire la storia della realtà aziendale e di cosa occorra per agire in tempo reale per ottenere migliori risultati.
SAP Italia incoraggia l’impresa intelligente
Le odierne soluzioni tecnologiche, Cloud, Big Data e High Performance Analytics richiedono piattaforme specializzate e nuove prassi manageriali. Le PMI stanno però iniziando a inserire questi nuovi strumenti di crescita all’interno delle loro pianificazioni strategiche. Il modello delle aziende enterprise sta quindi funzionando, scalando su realtà anche più piccole ma non per questo meno attive sul territorio e sugli scenari internazionali grazie anche al Cloud. Questo infatti rappresenta, per il 40% delle aziende intervistate, una potente leva di trasformazione digitale, abilitando semplificazione di gestione e scalabilità nella fase di crescita. In modo analogo il 54% delle PMI ritiene strategico analizzare i dati per meglio definire la propria strategia di Customer Experience.

Per SAP lo scenario è incoraggiante
Se fino a qualche anno fa le PMI sembravano ferme al palo, ora una nuova e più profonda comprensione delle tecnologie (cloud e data analytics) le rende disponibili al cambiamento. La Digital Transformation è quindi vista come un’arma per superare la crisi economica e non come un fardello che aggrava sullo sviluppo. Occorre però formare management e dipendenti che possano prima comprendere e poi sfruttare davvero a fondo le tecnologie digitali.