Digital Marketing – Mini guida alla SEO: a cosa serve e come migliorarla in 3 passaggi

Ogni azienda ha obiettivi specifici ben diversi, ma l’obiettivo in comune è certamente la crescita e il raggiungimento di un numero maggiore di consumatori interessati all’acquisto. Per ottenere ciò, devi sfruttare tutte le risorse a disposizione e le tecnologie di marketing più preziose, al momento, hanno a che fare con Internet. Qualsiasi azienda o organizzazione ha bisogno di una strategia di marketing digitale integrata. 

Probabilmente hai sentito centinaia di volte che l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è uno strumento di marketing digitale fondamentale. La SEO è composta da più elementi diversi e sapere cosa sono e come funzionano è la chiave per capire perché la SEO è così importante. Vediamo in questo articolo cos’è la SEO e come puoi migliorarla in pochi passaggi.

Cos’è la SEO e a cosa serve

SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization, cioè l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

L’obiettivo dell’utilizzo delle tecniche SEO è aumentare il posizionamento dei tuoi contenuti nei motori di ricerca. Migliore è il tuo posizionamento, maggiori sono le possibilità che il tuo sito web sia mostrato ai potenziali clienti.

Il posizionamento è fondamentale poiché il 75% degli utenti non supera la prima pagina dei risultati di ricerca di Google. Per te, maggiore è il traffico veicolato sul tuo sito, maggiori sono le possibilità che un potenziale cliente effettui un acquisto o si iscriva alla newsletter e rimanga nel loop di vendita.

Migliorare la SEO significa anche aumentare la propria credibilità agli occhi di Google. Più Google legge il tuo sito come un’autorità sull’argomento designato, più lo apprezzerà.

Ciò aumenta anche le tue possibilità di essere visto da più browser web. 

Come migliorare la SEO

A. Pubblica contenuti rilevanti

Il contenuto autorevole e di qualità è il driver numero uno per il posizionamento nei motori di ricerca. Chiediti quali informazioni possono essere di aiuto al tuo target. Nel farlo, tieni presente le keywords, ovvero le parole chiave.

Le parole chiave sono fondamentali, in quanto comunicano ai motori di ricerca il contenuto della pagina di un sito web. Le keywords fanno riferimento anche alle parole e alle frasi che le persone inseriscono in un motore di ricerca per trovare le informazioni che stanno cercando. Se le keywords utilizzate da un utente corrispondono a quelle presenti sul tuo sito, è il tuo sito che verrà visualizzato nei risultati di ricerca in posizione privilegiata.

La keywords selezionata per quel contenuto va ripetuta più volte: un paio di volte nei paragrafi di apertura e chiusura e fino a quattro volte nel resto del testo.

Oltre alle keywords, ci sono altri parametri che comunicano a Google un contenuto da premiare:

  1. Inserisci link rilevanti sia ad altri contenuti presenti nel tuo sito, sia a contenuti di altri siti Web.
  2. Utilizza il grassetto e il corsivo per facilitare la lettura delle parti più importanti.
  3. Utilizza correttamente gli “heading Tags”. Tag h1 per l’intestazione, Tag h2 per i titoli dei paragrafi, Tag h3 per i sottotitoli e così via.
  4. Aggiorna regolarmente i contenuti: un contenuto aggiornato regolarmente è considerato uno dei migliori indicatori della pertinenza di un sito. Prepara un calendario editoriale trimestrale o semestrale per aiutarti.

B. Cura attentamente i Metadata

I metadata sono una serie di microcomunicazioni tra il tuo sito e i motori di ricerca. I metadati che utilizziamo maggiormente per la SEO parlano ai motori di ricerca direttamente da ogni pagina sottoposta a scansione, per comunicare informazioni importanti o richiedere azioni specifiche.

I meta tag vengono inseriti nella sezione <head> di un documento HTML e quindi devono essere codificati nel tuo CMS. Su WordPress esiste una sezione appositamente dedicata alla compilazione dei meta tag.

I metadata più rilevanti ai fini SEO:

  1. Metadati del titolo: sono responsabili dei titoli delle pagine visualizzati nella parte superiore di una finestra del browser e come titolo all’interno dei risultati dei motori di ricerca. Spesso sono automatizzati; è quindi fondamentale ideare titoli ben strutturati e ricchi di keywords.
  2. Meta Description: è una descrizione testuale che possiamo immaginare come la vetrina di un sito. Qui è necessario inserire una descrizione concisa e accattivante di ciò che è contenuto all’interno, con l’obiettivo di incoraggiare le persone a cliccare e leggere il seguito. In questo campo, ti consigliamo di inserire due frasi complete.
  3. Alt text: l’ottimizzazione delle immagini è un elemento molto importante, perché offre un’ulteriore opportunità di classificarsi nei risultati di ricerca, questa volta con i tuoi contenuti visivi. Si tratta di un’alternativa di testo alle immagini che verrà visualizzata se l’immagine non viene caricata o verrà letta da uno screen reader. Inoltre, comunica al motore di ricerca cosa rappresenta quell’immagine. Non usare keywords ma una descrizione. 

C. Linkbuilding per guadagnare autorità

Hai creato ottimi contenuti, utili alla tua audience, hai selezionato attentamente le keywords e curato i metatag. Questo è sufficiente per classificarsi sulle prime pagine dei motori di ricerca? Probabilmente no. Ora è necessario elevarsi rispetto agli altri siti che pubblicano contenuti di qualità simile alla tua. Devi guadagnare autorità.

Una strategia è quella del linkbuilding, cioè costruire dei “ponti” tra il tuo sito e altri siti autorevoli. Google ha dichiarato che i link sono tra i fattori di ranking più importanti per la SEO.

Linkbuilding: cosa evitare

  • Comprare link: Google e Bing cercano entrambi di scartare l’influenza dei link a pagamento nei loro risultati di ricerca organici. I siti web sorpresi a comprare o vendere link seguiti rischiano gravi sanzioni in termini di ranking. 
  • Scambiare link su larga scala: scambio significa che io mi collego a te e tu ti colleghi a me. Su larga scala è pesantemente sanzionato.

Linkbuilding: come deve essere

  • Deve provenire da siti di qualità (authoritative)
  • Devono crescere nel tempo, invece che crearne molti contemporaneamente
  • Devono portare traffico al tuo sito

Maggiori informazioni

Questi sono solo alcuni dei tanti metodi per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca del tuo sito Web. Se vuoi saperne di più, o cerchi una persona qualificata che possa prendersi cura del tuo sito, contatta F1 Consulting & Services.

Grazie per averci scritto!

Verrai contattato al più presto da un membro del nostro team all’indirizzo e-mail da te indicato.